DIOR E LA SPAGNA, UNA PASSIONE SOLARE
DA CHRISTIAN DIOR A MARIA GRAZIA CHIURI, LA SPAGNA E LE SUE MOLTEPLICI TRADIZIONI SONO DIVENTATE NEL TEMPO UN’INESAURIBILE FONTE D’ISPIRAZIONE. STORIA DI UN’AMICIZIA CREATIVA INDISSOLUBILE, RACCONTATA DA LUCIE ALEXANDRE.
Stagione dopo stagione, le collezioni Dior pensate da Maria Grazia Chiuri mettono in luce i legami intessuti tra savoir-faire e culture. “Dior around the world” è il credo simbolico che accompagnava il progetto di Christian Dior inteso a creare una moda aperta sul mondo, in grado di attraversare i continenti. E oggi questa stessa visione guida la Direttrice Artistica nella sua ricerca di legami tra luoghi e saperi. In occasione della sfilata Dior Cruise 2023, la Spagna diventa una nuova tappa di questo itinerario incantato, il fil rouge che unisce spazi e comunità in un connubio interpretativo fatto di couture e creatività. A partire dalla collezione autunno-inverno 1948, Christian Dior esprime la sua passione per questo paese immaginando un abito ribattezzato Pampelune (Pamplona). Ne seguiranno molti altri, ispirati al ricordo delle città che ha attraversato – Andorre, Madrid e Barcelone – o immaginati per celebrare uno straordinario patrimonio fatto di tradizioni religiose e feste popolari, come Pâques à Séville, Fête à Grenade, Bal à Séville. |
“Siviglia è una porta che si apre sul mondo e che sa come accoglierlo.”
Approfondire la nozione di «divinità femminile» è un punto fermo nel lavoro di Maria Grazia Chiuri. Ogni collezione rappresenta un’occasione per studiare in che modo ogni epoca, ogni paese o ogni cultura ha fatto sua questa rappresentazione. Dalle dee del mondo antico alle sculture barocche del XVII secolo di Luisa Roldán, detta La Roldana – figura poco conosciuta dell’arte sivigliana – passando per le variegate e incisive dimostrazioni della femminilità catturate da Pedro Almodóvar, la sfilata Dior Cruise 2023 porta in scena una visione al plurale della donna spagnola. Ecco allora che le interpretazioni del culto della Madonna, la Macarena sivigliana, ricollegano il fervore religioso del XVI secolo ai più recenti fenomeni culturali pop. |