Studiando arte e, in seguito, architettura al Politecnico di Milano, Gabriella Crespi, nata nel 1922 da una famiglia della borghesia milanese, scopre una passione sfrenata per i pionieri del modernismo, Le Corbusier e Frank Lloyd Wright. Il gusto del le forme, in primis. La bellezza e il brio. Donna di raro carisma, Gabriella Crespi fin dagli esordi non segue alcuna scuola se non la propria. |
Come se non bastasse, questa magnifica icona milanese è una delle principali rappresentanti di un periodo di svolta, la fine degli anni Sessanta, durante il quale la moda si democratizza e avvia la propria metamorfosi verso il prêt-à-porter. In particolare, le deve molto la linea Miss Dior, lanciata all’epoca da Marc Bohan; da quel momento in poi, si tratterà davvero di vestire “tutte le donne”, come auspicato da Christian Dior, sempre in anticipo sui tempi. |