PIÙ CHE UNA SEMPLICE MESSA IN SCENA, UNA PERFORMANCE. DI LUCI E DI MATERIALI. DI VISIONI E DI APPARIZIONI. DI SPAZI E DI FANTASIE. PER LA COLLEZIONE DIOR PRÊT-À-PORTER AUTUNNOINVERNO 2025-2026, MARIA GRAZIA CHIURI SI È AFFIDATA AL LEGGENDARIO “BOB” WILSON. INSIEME, HANNO DATO VITA A UN’OPERA UNICA ISPIRATA AL ROMANZO ORLANDO, DI VIRGINIA WOOLF. DI BORIS BERGMANN.
Il libro di Virginia Woolf è un po’ il riflesso del linguaggio espressivo di Robert Wilson: mutevole, plurale e poetico. In questo romanzo d’avventura, seguiamo il destino di Orlando che, nell’arco di quattro secoli, attraversa luoghi, epoche, e persino generi. Robert Wilson rievoca questo viaggio articolandolo in cinque atti. Un iceberg, un uccello preistorico, un’altalena e un prodigioso gioco di chiaroscuro scandiscono la sfilata trasformandola in un teatro onirico, dove le temporalità si sovrappongono. |
Nato nel 1941 a Waco, in Texas, nei suoi oltre cinquant’anni di carriera Robert Wilson si è sempre distinto per il suo estro creativo unico e originale. Regista, artista figurativo, scultore della luce e coreografo del silenzio, ha rivoluzionato il teatro sperimentale per mezzo di un’estetica radicale, dove ogni gesto, ogni suono, ogni luce diviene veicolo di sensazioni. |