VIVACE ED EFFERVESCENTE, LA CITTÀ DI NEW YORK HA SEMPRE ESERCITATO UN POTENTE FASCINO SU CHRISTIAN DIOR. IN OCCASIONE DELLA SFILATA DIOR FALL 2024, TENUTASI PROPRIO IN QUESTA METROPOLI MULTICULTURALE, DIOR MAGAZINE RIPERCORRE IL RACCONTO DI UNA PASSIONE SENZA FINE.
Dal 1947 a oggi, questa ardente complicità con la frenetica Big Apple ha continuato a dipanarsi attraverso eventi imprescindibili. Nel 1996, il cinquantesimo anniversario della Maison viene celebrato con una retrospettiva presentata al Metropolitan Museum of Art di New York. Il vernissage è preceduto da una sontuosa cena di gala e da un ballo, di cui Lady Diana è ospite d’onore. La principessa di Galles indossa un abito Dior haute couture in raso blu notte bordato di pizzo nero. Nel 2006, e poi nel 2008, è ancora una volta a New York che vengono presentate le collezioni Dior Cruise 2007 e 2009. |
Dal 2019, Maria Grazia Chiuri intreccia a sua volta un dialogo creativo con Judy Chicago, figura di spicco dell’arte femminista americana, la cui monumentale opera The Dinner Party, realizzata negli anni ’70, è uno dei pezzi più importanti del Brooklyn Museum di New York. Presso la stessa istituzione, questo viaggio unico prosegue, nel 2021, con l’esposizione Christian Dior: Designer of Dreams. Nel 2023, la Maison diventa partner privilegiato del Brooklyn Artists Ball, organizzato ogni anno al Brooklyn Museum con l’obiettivo di raccogliere fondi per sostenere i programmi di educazione e sensibilizzazione all’arte del museo. In questa occasione, Dior estende la sua collaborazione con l’artista Mickalene Thomas, iniziata con la linea Dior cruise 2020, affidandole la scenografia dell’evento. |
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